Parliamo di cucina

Cari utenti, di fototue, internauti e appassionati di fotografia.
Vorrei fuorviare per un attimo dal discorso prettamente fotografico (che palle sta fotografia!) aprendo una nuova discussione. Parliamo di arte culinaria. Sono alla ricerca di una ricetta particolare per cucinare una torta salata, che non sia prioprio molto salata, ma neanche tanto dolce...insomma qualcosa di buono. Qualcuno saprebbe indicarmi qualche buona ricetta in modo tale da iniziare a cimentarmi in questa nuova cosa? Ringrazio fin da ora tutti coloro i quali mi aiuteranno. Grazie!

la virgola dopo "cari utenti" non ci sta, mi è scappata....! Chiedo perdono per la maestosa ignoranza.

Ma perché non vai su "giallo zafferano" invece de sta a rompe qui,non è' una community di fotografia questa!?

Anzi va un po' a fa un commento sulla foto mia,vista 40 volte e nessuno che me dice almeno fosse brutta...

Nevvero Arma....che palle sta sempre a parlà di fotografia.....oh ma io son scieffa....regina dei fornelli.....se vuoi ti passo tutte le ricette di torte salate....

Eh si... Tutti scieffi qui..! Anch'io mi spacciavo per fotografo, pensa che ci sono cascati tutti...!! Ma parliamo di cucina dai. Mi passi le ricette? Grazie eh!!

Ma perché fermarsi solo alla mera arte culinaria? Vista la varietà di argomenti propongo il crochet! E sicuramente sarà più interessante della fotografia e più dietetico della cucina....ho una valanga di tutorial sull'argomento...per chi vuole cambiare hobby

Effettivamente...... speravo almeno che si parlasse di fotografia e cibo, una disciplina ( o categoria ) molto interessante al pari di still life.

La vera ricetta dei taralli pugliesi Ingredienti:
•1kg. di farina tipo “00”
•0.30 l. di vino bianco secco
•gr. 30 di sale fino
•0.25 l. di olio extra vergine di oliva
Preparazione:
Impastate insieme la farina, il vino, l’olio e il sale fino ad ottenere una pasta elastica ed omogenea.
Lasciatela riposare, coperta da un panno, per 20 minuti in un luogo non freddo.
In una capiente pentola portate ad ebollizione dell’ acqua in cui avrete aggiunto 1 cucchiaio di sale.
Formate ora i taralli ricavando dalla pasta dei bastoncini di circa 1 cm di diametro e di circa 8-10 cm di lunghezza e chiudeteli su se stessi sovrapponendo le estremita e schiacciandoli col dito in modo da sigillarli.
Prendetene una decina alla volta e immergeteli nell’acqua bollente e ritirateli, aiutandovi con una schiumarola, appena salgono a galla.
Sistemateli su di un panno, uno accanto all’altro, ad asciugare per qualche minuto.
Oliate una teglia da forno e adagiatevi i taralli senza farli toccare uno con l’altro.
Infornateli nel vostro forno, che avrete gia portato precedentemente a 200°, e fateli cuocere per circa 40 minuti. ( devono diventare di un marrone molto chiaro )
Se volete potete aromatizzarli: per farlo, nella fase dell’impasto, aggiungete uno di questi ingredienti… semi di finocchio, sesamo, peperoncino, origano, scaglie di cipolla disidratata. Per un chilo di pasta basteranno 5-6 grammi di aromi.
Io i taralli pugliesi li gusto con un buon Moscato di Trani

Ricetta interessante ,non pensavo che andassero prima bolliti!
cmq sono ottimi ,grazie della ricetta.

Che bontà, Susanna. Da pugliese non posso che apprezzare

Una ricetta veramente azzeccata "tarallucci e vino"....

così deve finire.....

la ricetta "tarallucci e vino" e già da mò......

grazie per aver apprezzato la ricetta.