HDR - Consigli

Essendo del tutto nuovo a questa interessante tecnica, ma desideroso di intraprenderla, ho osservato le poche foto postate e letto i vari commenti.
Ho letto che franco consiglia di distanziare gli scatti di almeno 2 stop.
Io avevo capito che era meglio avere più scatti distanziati da uno stop solo.
C'e' una regola generale per cui se faccio 7-9 scatti a 1 stop di distanza ottengo risultati migliori oppure sono sufficienti 3-5 scatti a 2 stop?
Grazie per i vostri consigli.

Fare più di tre scatti è meglio, ma la cosa importante è farli in modo appunto da estendere la gamma, altrimenti non serve.
Se fai 7 scatti va bene staccarli di 1 stop, così si copri 7 o 8 stop (dipende dalla macchina) più uno stop per scatto, cioè 14 stop.
Alcune scene controluce sono anche più estese, quindi anche se li stacchi di 1,5 va bene, estendi maggiormente.
Comunque anche con 5 scatti ben fatti si hanno degli ottimi risultati.

Ciao...Io personalmente di solito effettuo 5 scatti distanziati di uno stop...a volto pero' uso anche uno scatto solo e cambio le esposizioni sulla foto in Raw con PS...dipende dal contesto...se fotografi soggetti in movimento fare piu' scatti puo' risultare problematico e rischi di avere poi' delle scie fantasma....comunque l'importante e' provare e prendere confidenza con la tecnica.Credo che non ci sia una regola matematica...trova la tua con l'esperienza!

grazie a chi ha postato il topic e grazie a chi risponde.
nella mia prima e unica prova di qualche giorno fà avevo fatto 5 scatti ma distanziati di più di uno stop l' uno dall' altro (anche più di due stop). sulla quantità degli scatti avevo letto da qualche parte, sul range dell' intervallo degli stop sono andata a "istinto" e, a quanto pare, sbagliando.
mi ero fatta l' idea che per avere un effetto deciso dovevo partire da differenze sostanziali, quindi il massimo ed il minimo consentito dalle condizioni di luce ed un intervallo dove comunque, tra uno scatto e l' altro ci fosse una differenza di stop significativa.
devo riprovare!
grazie ancora.

Potrebbe essere molto utile questo video tutorial: http://www.total-photoshop.com/2009/01/video-tutorial-immagini-hdr-con-photoshop/

Non esiste un numero di scatti ed una distanza corretta o sbagliata, dipende dalla scena.
Ogni scena ha un gamma dinamica, che può essre coperta o meno dalla latitudine di posa del sensore.
Mi spiego: tra il punto più luminoso e quello meno luminoso ci possono essre 3 stop di differenza (es, foto a basso contrasto, tipo con la nebbia) oppure nel caso di un forte controluce anche 15 o 16 stop, soprattutto con il sole di fronte.
I sensori hanno latitudine di posa di 12 stop se sono full frame, 8 se sono APS, 6 circa se sono compatte o bridge, numeri approssimativi.
Gli scatti devono essere spaziati in modo da comprendere tutte le luminosità della scena.
L'istogramma della foto più scura deve essre tutto nella metà sinistra, e quello di quella più chiara nella metà destra.
Ricombinando gli scatti con l'HDR si ricomprimono i 14 stop in 8, in modo da eliminare le distanza di luce.
Per Dada: se prendi lo stesso RAW e lo modifichi Schiarisci e scurisci), ottieni un effetto HDR nelle medie luci, ma non estendi il range, perchè ad es. nelle zone bruciate non recuperi più i dettagli. Le informazioni che nel singolo scatto non sono presenti non le puoi ricostruire. Ti serve una foto molto sottoesposta per vedere i dettagli della nuvola bianca che è diventata una macchia uniforme, e se non ce l'hai non c'è modo di ricostruirli.
Naturalmente questo è il principio di funzionamento dell'HDR, la singola realizzazione è un'altra cosa.

grazie mille!

Non sono sicuro di aver compreso la domanda, comunque tebnto di rispondere.
Per un buon HDR si usano anche gli scattoi estremi (chiaro e scuro) quindi necessariamente almeno uno scatto avrà molti punti bruciati.
Quello scatto sarà usato per risolvere le ombre che saranno leggibili con buona qualità e non contribuirà alla alte luci.
Se però per questo uso uno scatto schiarito con photoshop, la qualità delle ombre aperte sarà bassa, e non aggiungo niente rispetto a scriarire il singolo scatto in modo selettivo.
In altre parole l'algoritmo HDR tiene buone solo le aree in cui c'è informazione e le ricombina.
Ripeto, se la domanda non voleva dire questo allora non ho capito niente e vi chiedo di esplirala meglio..

Grazie a tutti per le preziose risposte e un grazie particolare a franco che mi ha illuminato parecchie "zone buie" dell'HDR. Appena trovo un buon soggetto e ho con me almeno il gorillapod e il pulsante di scatto remoto provo il tutto, grazie!

sarà ma io non riesco a capire il perchè modificate le foto al pc..secondo il mio parere una foto è una foto, deve corrispondere alla realtà e se il contrasto o il colore fa schifo la prossima volta imparerò a fare di meglio!!ho la reflex da solo un mese e lavoro tutto in manuale..tranne per qualche foto particolare allora lì lavoro in automatico....
non credo che i vecchi fotografi possedessero programmi per ritoccare in modo così drastico le foto..sono sincero la tecnica hdr non mi piace così come non mi piace utilizzare photoshop o robe varie..poi i gusti sono gusti..e scusate per l'intrusione!!!

Per carità Alessandro, tu hai tutto il diritto di esprimere la tua opinione ed anche a continuare a non voler toccare le foto sul pc! Ma consentimi di dissentire, il solo fatto che tu ti appelli che i vecchi fotografi non lo facevano....beh secondo me e perchè non esistevano i fotoritocchi, la fotografia stessa è una manipolazione della realtà, forse che il mondo è in b/n? Nemmeno a me piace la tecnica HDR ed infatti non la uso, ma non per questo deploro chi lo fà, mi limito a guardare con indifferenza quelle immagini, senza giudicarle o votarle. Se sono scomparse le macchine da scrivere e oggi usiamo camere digitali e non più pellicole, archiviamo i nostri lavori su supporti magnetici e non più in telaietti di plastica da vedere col proiettore o in album che ingialliscono, forse è perchè il mondo ha progredito o no? Poi giustamente come dici tu de gustibus, le tecnologie offrono questo, e offiranno sempre di più, è alle porte l'immagine in 3D, ma non è obbligatorio usarle!

sinceramente non capisco perche prima chi giocava in camera oscura con liquidi,tempi di esposizione etc,etc. per ottenere b/n piu' o meno spinti o viraggi di colore particolare era considerato un genio della fotografia,oggi chi usa PS e' taggato come un miscredente della "VERA" fotografia.....io credo che sia l'inquadratura e cio' che il fotografo vede (o crede di vedere) che fa la differenza...il resto e' solo libera espressione artistica

Alessandro, questo argomento è stato trattato molte volte su questo sito, ma tu giustamente sei appena arrivato.
Cerca tra i forum e troverai diverse discussioni, di cui ti riassumo i punti salienti, ovviamente per me.
1) Il fotoritocco non è una scelta, è un dovere. Se non lo fai hai fatto metà del lavoro. E' parte integrante della fotografia, e le foto si scattano in funzione delmodo in cui si ritoccheranno.
2) Non fare fotoritocco da l'illusione di essere un purista per cui la foto deve essere quello che esce dalla macchina, così facendo la foto la fa la macchina come pare a lei, con macchine diverse fai foto diverse, ma quello che volevi fare tu prescinde dall'usare Canon, Nikon, Olympus ecc.
3) I famosi fotografi di una volta facevano le peggio cose in camera oscura, perchè avevano i mezzi. Oggi con il PC tutti possono farlo, non solo pochi. Noi portavamo le foto a stampare e basta, ma hai provato a far stampare la stessa foto a laboratori diversi in passato? uscivano cose nemmeno parenti tra di loro. E quindi, qual'è la foto giusta così come l'ha fatta la macchina?
Chi può decidere se la foto è giusta o no è solo l'autore.

grazie mille..sinceramente da piccolo odiavo le foto mi ricordo solo che portavamo i rullini a sviluppare!!!cmq il mio concetto non è quello di non modificare assolutamente le foto..perchè chi scatta in raw..cosa che non ho ancora provato, può modificare il bilanciamento del bianco ecc..
Tutti sanno ritoccare le foto e in pochi sanno fotografare e mostrare la realtà..io non credo di essere nessuno dei due, perchè sono alle prime armi.. ma di certo voglio imparare senza l'utilizzo di nessun programma per elaborare le foto!!!grazie dei consigli a tutti!!!!!!!!!

Non concordo che tutti sappiano "ritoccare" le foto (meglio dire sviluppare, secondo me) comunque l'argomento di questo post era un altro. Non ritengo che HDR sia un'elaborazione, in quanto si uniscono diversi scatti dello stesso soggetto.

L'hdr dal mio punto di vista e' un'elaborazione..ma anche una tecnica ben precisa!!!Ma concordo sul fatto che non tutti sappiano ritoccare (o sviluppare) la foto...anzi..in molti casi se il ritocco non e' corretto la foto peggiora sansibilmente fino a diventare inguardabile...provare per credere!!E' vero invece che il fotoritocco e' ormai alla portata di tutti...ma come per la pittura...non basta una tela e un pennello per saper dipingere...