...nostalgia di un tempo andato

ciao a tutti, grazie per il passaggio, mi piacciono i vostri commenti perché si prestano a una sana discussione fotografica; Luzio scrive che c'è una generale perdita di definizione e, ha ragione bastava chiudere di più il diaframma e rallentare il tempo di scatto e il gioco era fatto; roberto.sorame scrive che un diaframma così aperto non gli sembra la scelta migliore e anche per lui i neri sono troppo chiusi; a inimis non convince la luce e la mancanza di un forte soggetto; a questo punto rilancio (premetto che conosco la tecnica per aver tutto a fuoco), può secondo voi essere una scelta avere neri chiusi e poco dettaglio per trasmettere uno stato d'animo? quando ho visto per caso questo campo pieno di soffioni è scattato qualcosa dentro di me che mi riportava all'infanzia, i ricordi non erano e non sono nitidi ma solo nostalgici. Volevo il punto di bianco dei soffioni ma allo stesso tempo volevo avere un ricordo che svanisce, per questo ho utilizzato un diaframma aperto, alla mia dx il sole tramontava e ho scelto di fotografare di "traverso" per avere una zona buia e una in luce così come sono i miei ricordi, poi filosoficamente le emozioni sono situate nel nostro io più intimo, buio e profondo come i neri dell'immagine e finche la mente non ha decodificato tutto la visione rimane sfuocata come la scarsa profondità di campo con un diaframma tutto aperto. Ecco vi ho motivato la mia scelta, aspetto una vostra opinione come avreste tecnicamente fatto questo scatto per riprodurre il mio stato d'animo....ovviamente fermo restando che ciò che mi emoziona non necessariamente emozionerà voi e viceversa. Buona giornata a tutti