Foto

Le Cose Perdute...

di lodovico, in Concettuale

Una vecchia foto rivista con una nuova post a partire dallo sviluppo del RAW

Inviata il 17/03/2020, vista 430 volte.

Dati tecnici:
Canon EOS 450D
Apertura: f/2.8
Esposizione: 1/80 sec.
Lunghezza focale: 85 mm
ISO: 200
Flash: Off

Laboratorio fotografico:
L'autore autorizza la rielaborazione della foto.

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Commenti

16 commenti

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Natalia_Bondarenko

Utente del mese

#16 del 25/03/2020

bella ed inquietante ... come deve essere una vera fotografia

moderatore

#15 del 24/03/2020
Punteggio commenti: +84

Editor Choice 15 - 21 Marzo 2020! *clap*

Angelo_Abate

#14 del 18/03/2020
Punteggio commenti: +1

Ciao Lodo, mi rimanda a letture iperuraniche. Esseri umani che sono venuti al mondo e non sono stati...non sono mai divenuti...oppure alla bottega dove li costruiscono in qualche luogo misterioso, pronti ad essere assemblati...opppure metafora dell'essere umano "cosa"...

oltre

#13 del 18/03/2020
Punteggio commenti: +33

Resti di bambole e parrucca ammucchiati senza un ordine apparente, come ricordi del passato “rimossi” ed occlusi nella memoria che riemergono suscitando angoscia.... ricordo la foto, questa versione è di gran lunga migliore. Ottima

autore

#12 del 18/03/2020
Punteggio commenti: +38

Ancora grazie per i vostri contributi ed impressioni. Un saluto

Mynd

Staff

#11 del 17/03/2020
Punteggio commenti: +31

Atmosfera inquietante ed evocativa di grande impatto.. ottima Lodo

moderatore

#10 del 17/03/2020
Punteggio commenti: +84

AGGIUNGO IO #IORESTOACASA perchè questa foto è un esempio di come possiamo trovare nuovi spunti e nuovi stimoli in questo difficile periodo, ad esempio, come ha fatto Lodovico, rielaborando vecchi scatti. Klizio

Klizio

#9 del 17/03/2020
Punteggio commenti: +84

Cosa hai fatto di diverso rispetto all'altra ? Difficile ritornare su uno scatto già di per se bellissimo ed efficace, ma hai fatto bene ... anche le nostre "vecchie" glorie possono essere rivisitate secondo i nostri attuali canoni estetici e la nostra vena creativa. Questo "assembramento" di teste mozzate di bambola è un magnifico tripudio di decadenza, di creazione dal "rifiuto" di un qualcosa di artistico. Il merito va sicuramente anche al rigattiere che ha allestito questa vetrinetta, ma va anche a te per come hai saputo ben comporre e cogliere i giusti chiaroscuri, essenziali per trovare la tridimensionalità in questo murata di teste. Aggiungo che gli occhi (i colori specialmente) sembrano vivi. Complimenti Lodo.

tuco_theugly

#8 del 17/03/2020
Punteggio commenti: +2

Mi accodo ai gradimenti,Veramente inquietante!

autore

#7 del 17/03/2020
Punteggio commenti: +38

Grazie per la vostra attenzione. Nina, sei una meravigliosa ottimista!!! Un abbraccio a tutti!

selenina

#6 del 17/03/2020
Punteggio commenti: +289

Le cose perdute, che in questo periodo di esilio in casa, possiamo ritrovare e portarle a nuova vita. *bye*

MauroT

Staff

#5 del 17/03/2020
Punteggio commenti: +18

I quegli pcchi sbarrati ci vedo la disperazione e l'impotenza dell'intera popolazione mondiale.

taylor

#4 del 17/03/2020
Punteggio commenti: +61

Bella foto sicuramente, ma altrettanto sicuramente inquietante, come detto.

Max

#3 del 17/03/2020
Punteggio commenti: +101

Metafisica e inquietante. Ciao

inimis

Staff

#2 del 17/03/2020
Punteggio commenti: +448

Bella e decisamente inquietante, *bye* *bye*

-Faby-

#1 del 17/03/2020
Punteggio commenti: +26

Come avrei voluto trovare aperta questa vetrina il giorno della nostra bella passeggiata! Sai come mi ha sempre affascinata questo scatto, fascino e inquietudine , in una raccolta di volti che una volta hanno regalato gioia,e che ora solleticano pensieri profondamente tristi, oscuri..Sorrisi spenti in un destino comune..Un po come le belle cose sminuite e date per scontate,ma che poi mancano.. Bravissimo Lodo *bye*

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