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| Leggerezzadi francofratini, in Animali Si, lo so, è di coda e non si vede l'occhio, ma mi interessa conoscere la vostra impressione su una foto naturalistica non canonica. Inviata il 04/04/2015, vista 935 volte. Dati tecnici: Laboratorio fotografico: Obiettivo utilizzato: |
Commenti
10 commenti
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#9 del 04/04/2015
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Simone, grazie per il tuo giudizio, la lettura è interessante. Io la vedo diversamente, la colloco nel terzo stadio della fotografia naturalistica, il primo è il ritratto classico, quello che collochi nella caccia, il secondo è l'ambientazione, il terzo è quello dei significati extra, che possono essere effetti particolari di luce o altro. Ma siamo sempre nel naturalistico. Non era mia intenzione assegnare a questa foto un solo simbolico, ma restare in ambito natura. Era proprio questo tipo di discussione che mi aspettavo.
Visto che chiedi i parere dico la mia. da profano rispetto a te. Per me l'equivoco è nella definizione di "foto naturalistica" quando si rappresenta un animale in libertà. Se la foto mira alla rappresentazione dell'animale è un discorso, e allora questa foto è naturalisticamente parlando deficitaria per i motivi che hai esposto, se si toglie la definizione "naturalistico" la foto è ottima per i motivi che hai ugualmente esposto. Penso che non sempre, dove c'è un animale in libertà, la foto deve essere giudicata con l'occhio del "fotocacciatore", l'animale ripreso fuori dei canoni classici è solo nella categoria sbagliata se la foto è bella, ed è miope chi si ostina a giudicarlo come cattura. Se dovessi esprimere un giudizio in un concorso dal titolo "caccia fotografiva" la considereri insufficiente, in un altro che si chiamasse "libertà" la considererei ottima,. Spero di essere riuscito a spiegarmi, forse il mio ragionamento è un po' contorto,
#7 del 04/04/2015
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Panning di volatili....scatto originale, bella cattura.
#6 del 04/04/2015
Grazie per le delucidazioni, cose che non conoscevo e che adesso conosco. C'è sempre da imparare. Un saluto
#5 del 04/04/2015
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sicuramente a differenza dei tuoi scatti questo non da' la stessa sensazione di nitidezza e di "cattura fotografica" ... io ovviamente non saprei giudicare questo scatto che pero' tu hai ben spiegato ... l'effetto del mosso verso la fuga e' molto particolare e penso che per tale vada interpretato ... diciamo che a livello di "sperimentazione" vale la pena soffermarsi ed osservarla ... spero di non essere andato fuori tema ... ciao Diego
#4 del 04/04/2015
sensazione di leggerezza, come da titolo, ma non avevo visto il titolo.
#3 del 04/04/2015
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Che si veda l'occhio è una regola non scritta, un animale senza sguardo è poco vivi, non crea contatto tra lui e l'osservatore. L'immagine non è "viva". L'occhio è tutto, infatti deve essere sempre fuoco, e possibilmente, con il punto di luce che lo vivacizza. Ho postato questa foto perché a me piace per la soffusione generale, come se la capinera stesse volando dentro un ambiente fluido dal colore caldo, accogliente. Le ombre sul groppone sono i ciuffi di fragmite tra i quali sta svolazzando. Sarebbe stata utile una maggior ambientazione, ma non è facile seguirle in volo e mi è sfuggita in alto a destra, quindi ho dovuto sacrificare parte dell'immagine. Comunque grazie per la vostra lettura.
#2 del 04/04/2015
Andrei solo ed esclusivamente per istinto, non essendo amante di questo genere di fotografia. Tu dici "non si vede l'occhio" io chiedo: è una regola che si debba vedere? Non saprei proprio! tecnicamente la trovo ben realizzata, il mosso delle ali da prorprio l'impressione che la capinera volesse sfuggire da qualcosa, qualcuno....possiamo chiamarlo "panning naturalistico?" In soldoni, per me è una buona immagine, lo dico/scrivo da spettatore. Un saluto
max3267
#10 del 07/04/2015
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premetto di essere un appassionato di foto naturalista, e--.... non solo,il fuori fuoco ottimo,le estremita' del soggetto a meta' ,siamo piu' in una immagine creativa che di documentazione,per me un vero disegno fotografico;