Schism

è verissimo, è preferibile lasciare aria in direzione dello sguardo del soggetto, ma ho preferito lasciare spazio a destra piuttosto che a sinistra, lasciando così il fotogramma bilanciato, da una verticale immaginaria, tra luce e oscurità.
Nella mia testa, in questa serie "noir", le foto sono da intendersi come dei "passaggi" di scena, privati apparentemente di qualcosa.
Non è mia abitudine spiegare queste cose, perchè non ci penso mai a priori, ma nel momento della pp, e preferisco lasciare agli altri la scelta del significato, in quanto non voglio influenzare nessuno con riflessioni del tutto personali.
Più che fotografia, a me piace pensare ad un "fermo immagine" di qualcosa in movimento, e spesso le regole della composizione, pur conoscendole, le metto da parte, consapevolmente, o meno.