Open air museum - How many we are? -

Buona, bella!!!

Molto carina,

Le ombre in pose differenti hanno una loro vita a parte soggetti importanti della immagine sembrano rivolgersi verso il "creatore" in attesa di ordini.

presegue una serie che incuriosisce e cattura sempre l'attenzione...un continuo gioco al confine tra l'osservare e l'essere osservati.

Stupenda! Nella serie delle "cornici" questa è una di quelle che preferisco. Come sai, per me la cornice è simbolo dell'affermazione dell'"io", o meglio della propria presenza, che spesso in questa serie è impalpabile per la desolazione e la solitudine delle scene all'interno delle quali si manifesta. Ebbene qui c'è uno sdoppiamento di quella affermazione, quasi con fastidio direi tenendo conto della tua espressione rivolta alla seconda ombra. Compositivamente c'è sempre una equilibrio armonico notevole: qui la centralità della prima figura all'interno del retrostante rettangolo e l'inserimento della cornice tenuta dalla seconda ombra che va a lambire perfettamente il verticale del secondo rettangolo.

Con la testa confinata dalla cornice ( razionalità ) osserva, insieme alla sua ombra ...un' altra ombra di se stesso di cui non conosce l' origine. C'è tutta la perplessità nell' osservare una realtà.... che non dovrebbe esserci. Ottima idea raffigurata in una immagine ben eseguita fotograficamente

Queste ombre ingabbiate in una volontaria cornice, si guardano. C'è qualcosa di platonico in questa rappresentazione, sei indeciso se uscire dalla caverna (che qui è cornice) per esplorare il mondo o se rimanere dentro di te, impaurito da quello che potresti scoprire. Come sempre i tuoi lavori escono dal frame per diventare flash di riflessione. Molto bravo.

simpatica scena proiettata.. bello il gioco ombre& luce