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| evoluzione del “radicato” iterativodi oltre, in Concettuale . Inviata il 30/10/2019, vista 284 volte. Laboratorio fotografico: | |||||||
Commenti
7 commenti
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#6 del 31/10/2019
Punteggio commenti: +84
Bella e significativa. Come nel tuo stile. Sarebbe il caso di prendersi cinque minuti, osservarla in un generoso formato e interiorizzarla. Ci provo.... Le nostre radici affondano in innumerevoli recinzioni che la vita, la società, i nostri stessi impulsi alla conformizzazione, hanno creato. Forse già dalla nascita siamo collocati in piccoli recinti e in quelli siamo costretti a crescere e vivere. Ma possiamo anche evadere... quantomeno a livello interiore, mentale, e trovare un "noi stessi" che magari neppure sapevamo che potesse esistere. Ed ecco che il classico "omino", fuoriuscito dalle proprie radici e dalle proprie recinzioni, apre le braccia verso il nulla e si dichiara pronto a ricevere ciò che verrà. un caro saluto 
L'autore della foto ha dato un +1 a questo commento
#5 del 31/10/2019
Punteggio commenti: +60
Concordo con Inimis. Splendido progetto grafico, ma foto troppo trasfigurata, per me.
#4 del 31/10/2019
Punteggio commenti: +128
Bellissima realizzazione grafica,immagine fortemente suggestiva.Complimenti!
#3 del 30/10/2019
Punteggio commenti: +43
gran bella proposta che evidenzia un'accurato lavoro molto ben riuscito. Complimenti 
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Cocettualmente e graficamente bellissima, anche se forse, solo per i miei gusti, una manioplazione che si allontana un po' troppo dalla fotografia di partenza,
autore
#7 del 04/11/2019
Punteggio commenti: +33
Grazie a tutti. ---------@ klizio. E' quanto ho cercato di raffigurare. Aggiungo che l' omino, rimanendo solidamente statico e radicato nella sua iterazione, accettando quello che avverrà, si evolverà..... come “ uomo arboreo “.