Foto
| Beppeun vecchio ritratto del 2005 Inviata il 09/07/2019, vista 307 volte. Dati tecnici: Laboratorio fotografico: |
Commenti
10 commenti
Per inviare un commento esegui il login, oppure se non sei iscritto iscriviti ora.
#9 del 09/07/2019
Punteggio commenti: +61
Ritratto non convenzionale con la tecnica del riflesso nello specchio, ma con lo sfocato in primo piano. Da sperimentare l'idea..
#8 del 09/07/2019
Punteggio commenti: +33
Concordo con i commenti scritti da te e max . Invio ugualmente il commento che avevo scritto prima di leggere i vostri. La persona (sfocata) ed il suo riflesso (nitido) osservano nella stessa direzione...... un riconoscersi per quello che si è nel riflesso e non nel corpo fisico, ma realtà fisica e realtà del riflesso, cercano un qualcosa che permetta loro di armonizzarsi superando la dicotomia evidenziata nell' immagine . Un ritratto non convenzionale realizzato molto bene.
#7 del 09/07/2019
Punteggio commenti: +43
ottimo il punto di ripresa che rende lo scatto molto interessante
#5 del 09/07/2019
Punteggio commenti: +38
Grace, niente di cui scusarsi... Questo voleva essere un ritratto psicologico e tu hai colto il lato femminile di Beppe. Penso che anche lui, pur barbuto e maschile, nno avrebbe nulla da dire! In fondo noi maschietti abbiamo nel nostro patrimonio genetico entrambi i cromosomi...
#4 del 09/07/2019
Punteggio commenti: +9
Non capisco nulla di ritratti...questo mi colpisce per la posa .... in questo atteggiamento vedrei più una donna anzichè un giovanotto barbuto, se ho detto una stupidaggine ti prego di scusarmi
#3 del 09/07/2019
Punteggio commenti: +101
Grazie a te Lodo. Che belli questi confronti dove escono le intenzioni, le idee, le ricerche fotografiche, le esplorazioni dei pensieri intimi di una persona. Soggettivamente non significa che non emerge ciò che hai voluto ricreare ma solo che io ne ho letto una diversa chiave e non nella totalità. Io ci ho visto un singolo individuo che nella sua duplice immagine lascia trasparire alcuni suoi tratti caratteriali e fisici ma non tutti in una volta bensì spezzati nella loro dualità. Come celare e manifestare, nascondere e confidare. E in questo allora mi sono avvicinato all'idea dello scatto. Scelte ancora non chiare che non si è sicuri di intraprendere e dunque accennate ma non evidenti, suggerite ma ancora non definite. L'occhio nitido è l'unica certezza e non casualmente è dove risiede l'anima che quella è e rimane sempre cristallina e a fuoco, pura e coerente. Lodo, sarebbe un incontro che mi farebbe onore
#2 del 09/07/2019
Punteggio commenti: +38
Grazie Max del tuo commento... anche perchè non credo che ce ne saranno molti altri! Spero davvero che io e te un giorno potremo incontrarci personalmente in quanto sento che abbiamo delle profonde affinità elettive e perciò sarà bello potersi confrontare. Questa foto è stata scattata nel 2005 con una fotocamera da 5 megapixel! Una delle prime bridge dell'epoca digitale. Ho cercato una atmosfera retrò, da telefoni bianchi per capirci, con un uso dello sfuocato non proprio semplice da controllare con la fotocamera a disposizione. Una duplice visione dove alla parte a fuoco è assegnata una porzione ridotta del frame... perchè la parte indefinita doveva, nei miei intenti, suggerire una personalità del soggetto in bilico tra molte scelte non fatte! Ma chiaramente questo lo sto dicendo io... sicuramente è ancora un ritratto con ambizioni psicologiche poco maturo. Un saluto
#1 del 09/07/2019
Punteggio commenti: +101
Mi attira quella che vedo come una ricerca di un volto scomposto in cui i tratti fisionomici sono una volta sul volto davanti e altri sul suo riflesso reciprocamente celati nell'altro. Un ritratto alternativo e per me riuscito
autore
#10 del 10/07/2019
Punteggio commenti: +38
Grazie a tutti coloro che si sono aggiunti. Un saluto