Sul prossimo concorso

Sarebbe interessante, lasciando la scelta del "Tema" naturalmente a voi, inserire immagini prive di elaborazioni in post produzione. E' sola una proposta naturalmente. Che ne pensate? Saluti e buon Natale a tutti!
Claudio alias Claudino

Io non penso sia una buona idea poichè considero la post produzione (non il ritocco con modifiche di contenuto) parte integrante della fotografia.
Le foto non lavorate non possono costituire un termine di giudizio, le mie ad esempio sono pittusto piatte, slavate, ma le faccio così in previsione della post.
Bisognerebbe anche cambiare il criterio di valutazione....

Concordo in toto cpn Franco.
Per quanto riguarda il criterio di valutazione, non ho ben capito a cosa si riferisca Franco.
Per esempio guardando i voti di valutazione nell'ultimo concorso, penso sia necessario (approfitto per l'argomento introdotto), dare obbligatorietà di voto a tutti i partecipanti al concorso.

Intendo dire che io ad esmpio scatto le foto con criteri diversi a seconda che poi facci apost o no. In effetti la faccio sempre, ma nei rarissimi casi in cui non la faccio espongo diversamente.
Bisognerebbe capire se chi ha scattato aveva poi intenzione di fare post o se pensava di non toccare la foto.
Inoltre fare bene la post costituisce un punto in più, nel senso che l'autore è più completo, escludendo questo step manca un parametro di giudizio.

Sei stato chiarissimo! Grazie!

Credo che l'idea di cluadino sia interessante; credo però ci sia il rischio che alcuni utenti diano ugualmente una spennellata di editing anche se non autorizzato dal concorso, in fondo quando si ha davanti una foto appena scattata, è una forte tentazione per più di qualcuno perfezionare l'opera
Per il momento proseguiamo come abbiamo sempre fatto ma di certo terrò a mente questa proposta.
Approfitto per comunicare che al prossimo concorso fornirò grauitamente l'iscrizione avanzata per 1 anno ai primi 3 classificati

Apprezzo molto che la cosa abbia suscitato discussione. La fotografia, penso, con l'avvento del digitale abbia, come ha detto il signor Fratini, cambiato il modo di scattare le nostre foto. E' comunque, e questo è solo una mia idea e anche una scommessa con me steso, stimolante riuscire a scattare foto buone anche senza intervenire con la post. Grazie a tutti, saluti

L'ho detto e lo ripeterò sempre: rinunciare alla post è rinunciare ad un pezzo di fotografia.
Prima con la pellicola era delegata allo standard del laboratorio, adesso che è nelle nostre mani non vedo motivi per continuare ad autopenalizzarsi.
Non farla non vuole dire non intervenire, vuole solo dire lasciar fare alla macchina con i suoi criteri invece che applicare i miei.
L'idea dello scatto così com'è è solo un'illusione, è un concetto che non esiste.
Per passare dal reale al digitale e poi alla stampa o visione sul monitor si applicano innumerevoli manipolazioni, perchè l'ultima, quella decisa dall'autore, dovrebbe essere proprio quella da evitare?
Almeno questa è la mia opinione, non voglio imporla a nessuno, solo esporla.

Daccordo daccordo non intendevo penalizzare nessuno era solo un'idea e non voglio certo rinunciare alla post che ritengo anche divertente, faccio solo riferimento ad alcuni concorsi dove non la si può applicare da regolamento, mi chiedevo come mai.

@ Claudino
Continuo ad essere in piena sintonia con Franco, ma visto che la redazione ha preso in considerazione la tua proposta e in attesa che non venga messa in pratica, suggerisco di postare le tue foto e quindi di partecipare al concorso prossimo di comuni italiani, dove la pp, a parte qualche “inezia”...non è consentita. Le foto ritoccate in maniera non leggera non sono ammesse.
Almeno sino all'ultimo concorso. E comunque nel link che ti invio c'è ancheil regolamento.
Quindi ti invio il link, nel caso fossi interessato, relativo non solo al sito, ma anche al video delle foto vincitrici del concorso 2009. il video del 2008 è meglio, secondo me. Fra le foto vincitrici ve ne sono alcune molto valide, altre no. Ma è un semplice parere personale.
Ciaooo!
http://rete.comuni-italiani.it/foto/2009/

...che venga....mi è scappato un "non" di troppo...

Ok, Grazie darò un'occhiata.

secondo me invece sarebbe una bella idea, delle volte secondo me si esagera con la post produzione , addirittura inserendo o rimuovendo oggetti, allora, dopo , secondo me non si puo parlare piu' di fotografia ma si parla di programmazione.
io non sono contrario alla elaborazione delle foto e credo che sia giusto non privarsene , visto che c'è ed è alla portata di tutti .
magari una via di mezzo , che ne so , potremmo fare un concorso che
permetta solo alcune elaborazioni , (luminosita' contrasto , conversione in bianco e nero , etc.) senza magari cambiare sfondi inserire filtri o intervenire troppo drasticamente.
io non sono un professionista , e da amatore compro alcune riviste fotografiche, dovo ci sono delle foto bellissime , e la spiegazione di come sono state fatte.
delle volte , dalla quantita di modifiche che vengono fatte credo che gli operatori impieghino giorni per una sola foto , per me cosi' è troppo e non è fotografia , ma questa è programmazione .

La proposta di mercenario mi suona molto bene ma è molto diversa dal non fare post.
Anche io sono contrario ad elaborazioni che alterino il contenuto, e mi limito sempre a luminosità, contrasto, nitidezza e ritaglio.
Questi criteri sono ad esempio accettai al campionato italiano di foto naturalistica che ha le regole più stringenti in fatto di post. Anche la sfuocatura dello sfondo in post è proibita.
In pratica questo è lo sviluppo del negativo digitale, che si distingue dal fotoritocco.
In altre parole non si possono inserire pixel che non siano presenti già nell'immagine originale uscita dalla macchina.

Infatti concordo con Franco e Ruggero. Si potrebbero mettere limiti alla PP quello si, ma prive di elaborazioni è assolutamente impossibile perchè già in fase di scatto avvengono. Come dice Ruggero dovreste consegnare a mano i negativi e scattare solo con analogiche. Concordo quindi nei limiti sulla PP da concordare. Spetta poi alla nuova redazione (da due settimane non sono più io)

secondo me meno limiti si inseriscono in un concorso è più persone partecipano, oltre ad essere anche più divertente. troppi limiti come quelli che proponete sulla pp, vincolano fortemente alcuni generi fotografici. mi spiego meglio: per chi fa foto naturalistiche o reportage, certi vincoli possono essere comprensibili, ma c'è cmq qualcuno che vuole sperimentare maggiormente con la fotografia. perchè limitarli, se possono ottenere dei risultati apprezzabili.
cercare di inserire dei paletti su quanta pp è consentito usare in fotografia secondo me è sbagliato, conta solo l'opera che l'autore riesce a creare (come ci arrivi sono affari suoi). se poi vogliamo fare un concorso sulla falsa riga di quello accennato da franco (conc. nazionale di foto naturalistica) è un'altro paio di maniche.
la mia idea per il prossimo concorso sarebbe quella di usare una "parola" e vedere poi come i partecipanti la interpretano. così ognuno sarebbe libero di esprimersi come meglio sa fare (b&N, Hdr, Reportage, ritratto, still life, anche usando un Dagherrotipo se vuole e chi più ne ha più ne metta).
come ho già detto in passato demonizzare la pp, sarebbe come aver demonizzato in passato l'uso dei filtri o di qualsiasi innovazione in campo fotografico. poi se la foto è mediocre rimane mediocre anche dopo l'elaborazione (anzi forse peggiora anche).
buona giornata. giovanni