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Ci racconti la tua foto?

Klizio

#1 28/01/2020, 20:20
Punteggio commenti: +84

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Foto allegata

Iniziamo questa rubrica con questa foto di Lodovico; IN AND OUT .
Una immagine molto evocativa, che tecnicamente evidenzia una particolare capacita di gestione della luce e delle due principali "dimensioni" cercate dall'autore.
Lodo vuoi raccontarci genesi, tecnica nello scatto e processo di post produzione?

Klizio

lodovico

Staff

#2 29/01/2020, 16:04
Punteggio commenti: +38

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Grazie Nicola per questa opportunità.
La foto è stata scattata in una vecchia casa ristrutturata situata nella zona alta, detta il castello, del borgo di Arrone, qui alcune notizie in più: Il Castello di Arrone , in provincia di Terni.
L’idea di base era quella di ricercare una rigorosa composizione formale basta sui quadrilateri che potesse allo stesso suggerire e veicolare l’idea del caldo e del freddo, del dentro e del fuori.
La foto è stata scattata il 28 luglio del 2019… ma come si può capire anche dall’altra foto che ho pubblicato PAESAGGIO NELLA NEBBIA , il borgo era avvolto da una nebbiolina mentre diluviava!
La ripresa è stata effettuata con la mia Canon 5D MkII con ottica fissa 50mm a f/8, 100 ISO ed 1/30. Si potrebbe giustamente far notare che avrei potuto optare per una sensibilità assai maggiore ed un tempo di scatto più sicuro. E’ vero! Però sapevo anche che avrei dovuto sviluppare il RAW tirandogli un poco il collo… con normale conseguenza di un accresciuto rumore cromatico. Per questo motivo ho preferito avere un file di base il più possibile esente da rumore.
La ripresa è orizzontale tenendo conto che già sapevo di tagliare poi in un formato pari lato. Ho cercato di tenere la fotocamera più bolla possibile per evitare in post di dover correggere linee cadenti e prospettiva. In questo il 50mm aiuta parecchio… in effetti le correzioni sono state minime e la composizione è esattamente come l’avevo pensata in fase di scatto.
Non vi è una postproduzione massiccia. Ho corretto leggermente la dominante arancio e lievemente il contrasto. L’impegno maggiore nella postproduzione è, chiaramente, nel rettangolo della finestrella con il paesaggio del borgo di Arrone. Il vetro era molto sporco e per di più bagnato… ma in realtà non mi interessava che si vedesse un paesaggio inciso, anzi! L’intervento in post è stato improntato al recupero del contrasto, all’ottimizzazione del colore ed alla cancellazione di diverse macchie di calce presenti sul vetro! Va bene la romantica atmosfera creata dallo sporco del vetro… ma anche le macchie di calce proprio no!
Ecco, cari amici, questo è il racconto della genesi e dello sviluppo di questa foto!
Un saluto a tutti!

Messaggio modificato da un moderatore 29/01/2020

lodovico

Klizio

#3 29/01/2020, 16:20
Punteggio commenti: +84

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Grazie Lodo.
Beh il 50ino non è stabilizzato (che io ricordi) ma un tempo di 1/30 con mano ferma è accettabile specialmente se non c'è vento ... e non credo ce ne fosse.
La foto non soffre affatto di micromosso infatti e la pulizia del frame è notevole.
Un rischio che ha pagato!
Grazie ancora per l'istruttiva spiegazione della foto;)
Ps l'intervento di modifica è mio ... ho solo reso il link leggibile

Klizio

Ferrara.Carlo

Moderatore

#4 29/01/2020, 18:32
Punteggio commenti: +28

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Un processo tecnico ineccepibile. Un metodo che è alla base di una buona fotografia. Per esempio, conoscere a priori (ed applicare in fase di scatto) le possibilità di correzione, sposta più avanti i limiti della composizione e della gestione della luce. E' importante, ci consente di fare determinate scelte e, contemporaneamente, fa ragionare su tutta l'immagine; ci concentra e fa si che il nostro cervello si "muova". Adoro questa parte tecnico/emotiva della fotografia. Tutto ciò che viene prima dello scatto mi piace quanto lo scatto finale. Grazie Lodo per la spiegazione gli insegnamenti e gli spunti di riflessione.

Ferrara.Carlo

Max

#5 29/01/2020, 20:00
Punteggio commenti: +101

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Questa foto l'adoro e ringrazio Lodo per la disponibilità con cui ha spiegato la differenza tra un hamburger da McDonald's e le lasagne della nonna. La perizia che ci ha messo, la previsualizzazione, l'idea, la realizzazione. la tecnica pre/post che hanno portato al risultato finale. ;)

Max

Klizio

#6 18/02/2020, 20:43
Punteggio commenti: +84

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Foto allegata

La nuova foto che propongo per questa rubrica è di Scaraluca:
SCARACOLORS PROJECT
Come il titolo annuncia, si tratta di un lavoro che Luca ha fatto su se stesso, mettendo in campo la sua visione dei colori e sfidando così il suo daltonismo.
Un collage di immagini singole dai mille colori e mille forme, che sprigiona energia e vitalità.
Luca ci vuoi raccontare questo progetto, la genesi, le modalita realizzative e il tuo personale intento ?
Grazie !

Klizio

scaraluca

Staff

#7 19/02/2020, 11:59
Punteggio commenti: +18

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Grazie per l'invito Nicola. Il daltonismo è un difetto della visione di alcuni colori ma non tutti. Ho difficoltà nel riconoscere il verde con le sue svariate tonalità e l'azzurro. Spesso un verde lo vedo grigio e l'azzurro, a meno che sia quello di un cielo terso, lo scambio per rosa o viceversa. Insomma, lo avrete capito tutti che ad esempio i panorami (per dirne una) non sono il mio forte però uso questo difetto come una sorta di biglietto da visita..non me ne faccio un problema e ormai ho anche brevettato il "verde scaraluca" che comunque non so nemmeno come sia fatto:D.
Detto questo qualche anno fa ho visto nella vetrina di una cartoleria un insieme di fogli colorati che servivano ad abbellire la medesima. Sono stato colpito da quel bell'insieme di colori e sono quindi entrato chiedendo 7 colori che mi sembravano i più leggibili ai miei occhi..nero,giallo,rosso,verde verde, azzurro azzurro e altri 2 colori che mi piacevano ma che non sapevo definire.
Arrivato a casa ho iniziato a disporli per terra, a girarli, ad arrotolarli, a sovrapporsi cercando di trovare un modo inconsueto per rappresentarli al meglio in una serie di fotografie. Ho usato soltanto la luce che entrava dalle finestre e in alcuni casi ho anche aspettato che ci fosse meno luce incidente. In ripresa ho sottoesposto volutamente per saturare meglio i colori perché sapevo di poter comunque contare sull'aiuto della luce e sulla brillantezza del giallo che appare in tante foto. La fase di postproduzione è stata incentrata su contrasto, nitidezza e taglio del frame in alcuni casi.
Così, un'idea nata per caso si è rivelata inaspettatamente vincente anche per un daltonico.
Ho anche avuto modo di constatare come le foto fossero di enorme impatto anche in b/n a dimostrazione che una foto ricca di colori si adatta benissimo per essere convertita e la prima cosa che mi viene in mente come esempio lampante sono i panorami..troppo colore può distrarre ma non i panorami in b/n di Ansel Adams ;)
Saluti e grazie per l'attenzione a tutte /i*bye*
PS: mi sono dimenticato di citare tra i protagonisti del progetto la zuccheriera della Nonna :-)

scaraluca

Mynd

Staff

#8 19/02/2020, 16:32
Punteggio commenti: +31

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bel racconto Luca... ottima l'idea che hai avuto, mooolto ben realizzata come in generale lo sono tutti i tuoi fantasiosi esperimenti fotografico-casalinghi.;)

Mynd

Klizio

#9 16/03/2020, 18:04
Punteggio commenti: +84

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Foto allegata

Astrattismo, geometrie, luce e suggestioni d'ombra.
La nuova foto che propongo per questa rubrica è RAY OF LIGHT, di GIORDANO349 .
Una magnifica e rigorosa immagine minimalista, nella quale una lama di luce trapassa in due il frame, da angolo ad angolo, emergendo dalle ombre, quasi come se fosse una arteria di sangue, di magma incandescente, di energia.
Giordano, ti saremo grati se ci volessi raccontare questo scatto, davvero notevole: genesi, tecnica impiegata e post produzione.
Grazie !

Klizio

giordano349

#10 16/03/2020, 18:26
Punteggio commenti: +2

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La frase di Leonard Cohen “C’è una crepa in ogni cosa, ed è li che entra la luce” ha ispirato il mio progetto fotografico. Negli scatti ho esaltato gli effetti prodotti dalla luce in diverse situazioni. Essa risulta protagonista in un semplice riflesso come in una striscia luminosa che accende l’oscurità di un ambiente. Come l’acqua penetra in una minima crepa, anche la luce trova la sua strada in una piccola apertura.
In alcune foto ho voluto enfatizzare i raggi di sole che attraversano le fessure delle porte creando un contrasto elevato e forme intriganti. Non solo, la luce è concepita come il bene che cerca di farsi spazio in un mondo sempre più scuro.
Un progetto potenzialmente di lunga durata in quanto, sposando il pensiero di Cohen, credo che individuando la luce e con un po’ di fantasia si possa dar forma a un’istantanea in grado di emozionare.*bye*

giordano349

Mynd

Staff

#11 16/03/2020, 18:57
Punteggio commenti: +31

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Molto bello lo scatto/progetto e molto interessante la descrizione che qui hai dato, rende partecipi della ricerca che vi è dietro...;););)

Mynd

Klizio

#12 16/03/2020, 19:43
Punteggio commenti: +84

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Grazie Giordano. Progetto Interessante e ben concepito.
Complimenti

Klizio

scaraluca

Staff

#13 16/03/2020, 20:58
Punteggio commenti: +18

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Sempre reputata straordinaria questa foto. La capacità di rendere bello il banale..una delle tue foto più belle in assoluto Giò ;)

scaraluca

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