L' infrarosso

Ho pensato che a qualche utente potesse interessare l' argomento della fotografia ad infrarosso. Sono poche righe ma, l' argomento, a chi interessa, può essere approfondito maggiormente. Il web è ricco di informazioni sull' IR.
Ho da poco acquistato una Nikon D70s modificata (usata a 200€ con 18-55 incluso). Praticamente è stato tolto il filtro originale dal sensore ed è stato inserito un filtro IR da 720 nanometri. La modifica diretta sul sensore, ha uno svantaggio e molti vantaggi. Lo svantaggio è che può fare solo foto IR; i vantaggi sono che puoi usare tutte le ottiche del tuo kit senza comprare filtri IR di ogni misura, che vedi nel mirino l'immagine (con i filtri vedresti praticamente nulla) e che non devi usare tempi lunghi (puoi scattare anche a mano libera). Il filtro 720nm taglia tutte le frequenze al di sotto di 720nm ovvero le frequenze dello spetto visibile (ciò che vediamo noi esseri umani). La foto ha comunque una forte dominante rossa che deve essere corretta in post produzione. Si possono ottenere anche foto a colori lavorando in PP sui livelli. Esistono vari tipi di IR da 550nm a 720nm per arrivare a 900 (i tre più comuni). L'IR ha una proprietà che affascina. "Penetra" qualche decimo di mm sotto pelle. Questo rende la pelle molto liscia ed è usato nella fotografia di moda proprio per "lisciare" la pelle delle modelle. A me, questa proprietà, piace per quel senso poetico che è "lo scavare più a fondo". Ci sono ancora dei dettagli sul mondo dell IR come la MAF che non corrisponde esattamente a quella col filtro originale e deve essere "corretta". Ed ancora l' effetto Flare è più accentuato!
Esistono comunque dei filtri (anche economici) da applicare sulle ottiche, con gli svantaggi visti prima, ma che possono aiutare a sperimentare.
La fotografia IR nasce già a pellicola che ancora oggi viene prodotta e distribuita. I rullini sono acquistabili e potrebbero essere un altro modo per approcciare l' IR magari "rispolverando" una vecchia reflex analogica.
Così, per giocare un po'.

Molto interessante, mi hai incuriosito... grazie Carlo.